INVENTARIO DEI FONDI AUDIOVISIVI DELLA FPC

  • Fondo FPC005: Guglielmo Canevascini. Due bobine 8mm e una 16mm sulla vita privata di Guglielmo Canevascini
  • Fondo FPC056: FOMO. Due bobine 16mm con film sulle Colonie di vacanza dei sindacati in Ticino, realizzato dall’Agenzia Cine-Ticino (1939-1940)

Film sulla Colonia estiva di vacanza dei sindacati, prodotto dall’Agenzia Cine-Ticino per la Camera del Lavoro (1939-1940), proveniente dal fondo FPC56 FOMO – Federazione Operai della Metallurgia e Orologeria.

  • Fondo FPC061: Sciopero Officine: un centinaio di registrazioni video legate allo sciopero delle Officine FFS di Bellinzona del 2008, realizzate dal regista Danilo Catti, autore del documentario « Giù le mani » e « 1 due 100 Officine »
  • Fondo FPC074: Monteforno, dono Gatti: Unidici bobine Super8 realizzate da Bruno Gatti (1970-1980)
  • Fondo FPC076: Sergio e Rosina Rossi. Bobine 8 e 16mm, VHS, DVD, ecc. sul Villaggio-scuola “Sandro Cagnola” alla Rasa di Varese (1947-2011)   –   [PDF]
  • Fondo FPC077: Associazione in difesa della Scuola Pubblica. 3 VHS con registrazioni di trasmissioni televisive (2004)
  • Fondo FPC105: Società federale di Ginnastica di Bellinzona. Due Super8 del Convegno cantonale di Ginnastica Alunni e Alunne a Bellinzona (1970)

Condizioni di consultazione

Per la consultazione dei fondi d’archivio gestiti dalla FPC è necessario compilare il modulo di richiesta per la consultazione dei fondi e inoltrarlo in forma digitale o cartacea alla FPC.

Bisogna inoltre rispettare il regolamento per la consultazione dei fondi FPC depositati in Archivio di Stato. 

Condizioni di riproduzione di documenti cartacei e fotografie

  • Per la riproduzione di qualsiasi documento cartaceo o fotografia è necessario compilare il seguente modulo di richiesta per la riproduzione e inoltrarlo in forma digitale o cartacea alla FPC
  • I documenti cartacei e le fotografie non inserite nel catalogo online possono essere riprodotti: 1) tramite fotocamera dall’utente stesso (senza costi); 2) tramite il servizio di riproduzione dei documenti offerto dall’Archivio di Stato (vedi relativo formulario e regolamento)
  • Le fotografie inserite nel catalogo online vengono fornite dalla FPC come files TIFF ad alta risoluzione, al costo di 10.- per ogni documento
  • Per la riproduzione di qualsiasi documento o fotografia l’utente si impegna a rispettare in modo completo e trasparente la legislazione in materia di diritti d’auotre (Legge federale sul diritto d’autore e sui diritti di protezione affini)

INIZIATIVE DI VALORIZZAZIONE

Dall’estate 2013 all’estate 2015, abbiamo proposto un’iniziativa denominata “Calendario fotografico”, grazie alla quale, con scadenza mensile, abbiamo presentato una fotografia scattata prima del 1945, appartenente alla nostra collezione fotografica.

In occasione della Giornata mondiale del Patrimonio audiovisivo UNESCO 2013, la FPC ha organizzato una serata intitolata “Strade immaginate. Passeggiata in una collezione fotografica”, per presentare al pubblico le fotografie che compongono la sua collezione e Rete Due ha realizzato un servizio nella rubrica Foglio volante, con interviste al prof. Fabio Minazzi dell’Università degli Studi dell’Insubria, a Letizia Fontana (archivista FPC) e a Gianmarco Talamona (Archivio di Stato del Canton Ticino).

L’edizione N. 41 (11 ottobre 2013) della rivista Ticinosette, intitolata “Sulla strada. Un Ticino inedito visto con lo sguardo della Fondazione Pellegrini Canevascini” contiene un reportage di presentazione della nostra collezione fotografica.

L’edizione N. 23 (6 giugno 2014) della rivista Ticinosette contiene un reportage intitolato “Tempo libero. Le colonie estive attraverso le immagini conservate negli archivi della Fondazione Pellegrini Canevascini”.

L’edizione N. 35 (28 agosto 2015) della rivista Ticinosette, intitolata “Forza di gruppo. Al Castello di Sasso Corbaro a Bellinzona immagini inedite della collezione fotografica della Fondazione Pellegrini Canevascini”, contiene un reportage sui ritratti di gruppo.

Il N. 31 dei Cahiers d’histoire du mouvement ouvrier, intitolato “Emblèmes et iconographie du mouvement ouvrier” contiene un contributo sulle fotografie della collezione FPC.

 

 

Con il sostegno di: Repubblica e Cantone Ticino / Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana