Titolo: Delegazione all’Ufficio di conciliazione per lo sciopero Riecken-Walder
Autore: Non identificato
Data: 1929
Luogo: Non identificato
Fondo di provenienza: Gabriele Rossi
Segnatura: 01367
Riproduzione: Vietata, salvo autorizzazione della FPC
La fotografia che presentiamo qui ritrae i membri della delegazione all’Ufficio di conciliazione per lo sciopero degli operai della fabbrica di torcitura del cotone Riecken-Walder di Biasca, svoltosi tra fine settembre ed inizio ottobre 1929. La fotografia proviene dal fondo di Gabriele Rossi, ex-docente, storico e archivista della FPC, e fa parte del materiale raccolto nell’ambito di un progetto di ricerca storica sulla fabbrica tessile Riecken-Walder.
Tra il 1985 ed il 1990 Gabriele Rossi, coinvolgendo direttamente gli allievi dell’Istituto SME di Biasca, ha indagato sugli impatti sociali ed economici di quello che fu uno dei primi stabilimenti industriali di Biasca. Oltre alle fotografie, il materiale raccolto comprende le registrazioni di tredici interviste, singole o di gruppo, di cui dodici ex-operaie e un ex-operaio, tutti anziani e pensionati.
Collezione Fondazione Pellegrini-Canevascini, Archivi della Fonoteca Nazionale Svizzera
Audio PlayerIl frammento audio che presentiamo assieme alla fotografia è parte dell’intervista ad Alina Vanina, Meta Righenzi e Gea Fogliani. Delle tre, solo due hanno prestato servizio in fabbrica e solo una (Alina) ha partecipato allo sciopero del 1929. Nel racconto delle tre donne emerge il duro rapporto con la direzione e il ruolo centrale del segretario della Camera del Lavoro Domenico Visani. A tal proposito appare significativo e curioso il fatto che proprio una delle tre donne (Meta Righenzi) in fabbrica venisse chiamata con il nomignolo “Visani”, per il suo spirito contestatario. Attraverso la mediazione delle testimonianze, Rossi tenta di ricostruire una narrazione delle fondi documentarie in suo possesso, chiedendo in particolare informazioni sulle modalità di recultamento in fabbrica, sulla conflittualità operaia e gli scioperi, sul ruolo dei sindacati e sulle risposte dell’azienda e delle istituzioni municipali, le multe, le sospensioni e le limitazioni di ordine pubblico.
Presso la Fonoteca nazionale svizzera è possibile ascoltare l’intera intervista a un gruppo di ex operaie sul lavoro alla fabbrica Riecken-Walder di Biasca (MC47115), mentre sul sito si può consultare l’inventario dei documenti sonori della collezione della FPC, tra i quali si trovano anche le altre dodici interviste sulla fabbrica di Biasca.