Sorta nel 1965, la Fondazione Pellegrini Canevascini (FPC) celebra quest’anno i suoi primi 50 anni di attività.

Nata per ricordare l’opera, il pensiero e il nome di Piero Pellegrini (1901-1959), di Guglielmo Canevascini (1886-1965), e di Marco Pellegrini (1941-1972), come pure per sottolineare con l’azione gli interessi etici, sociali e intellettuali che hanno costantemente animato il loro impegno, la FPC persegue i suoi scopi attraverso il recupero e la catalogazione di archivi e documenti relativi alla storia sociale della Svizzera italiana, come pure tramite la promozione di studi e ricerche e la pubblicazione di opere su questi argomenti, con particolare riguardo alla formazione etico-politica dei cittadini.

Con le sue attività in ambito archivistico, scientifico e pubblicistico, la FPC ha contribuito a gettare le basi della storiografia sociale e sul lavoro della Svizzera italiana, quasi inesistente fino a mezzo secolo fa.

I 50 ANNI DELLA FPC IN DIRETTA RADIO

La trasmissione Squadra esterna della Radiotelevisione della Svizzera italiana (Rete Uno) di lunedì 18 maggio 2015 era dedicata ai 50 anni della FPC, in diretta da uno dei nostri depositi d’archivio.

UN’ALTRA STORIA. I 50 ANNI DELLA FPC AL PRIMO MAGGIO

Per ricordare i 50 anni di attività della FPC, l’Unione sindacale svizzera Ticino e Moesa ha dedicato alla FPC la tradizionale spilla del Primo Maggio, riconoscendo così il suo durevole impegno.

ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA “IMMAGINI AL PLURALE”

In occasione del suo 50° anniversario e della conclusione del progetto di descrizione, digitalizzazione e valorizzazione della sua collezione fotografica, la FPC organizza un’esposizione fotografica intitolata “Immagini al plurale”.

L’esposizione di terrà al Museo del Castello di sasso Corbaro a Bellinzona, dal 30 agosto al 1° novembre 2015.

UNA PAGINA DI CALENDARIO PER L’INIZIO DEI FESTEGGIAMENTI

Una pagina del calendario fotografico della FPC è dedicata all’apertura dei festeggiamenti per il 50° anniversario della FPC.